Business Intelligence: perché è importante? Il mercato della Business Intelligence è in costante evoluzione e crescita. Lo sviluppo di alcune sue dinamiche possono essere punti di svolta per i processi aziendali in chiave digitale. Con l’aumento dei dati generati da aziende e consumatori, c’è oggi una maggiore richiesta di soluzioni di business intelligence. Comprendere e utilizzare questi dati permette di prendere decisioni orientate.
Il cloud computing e l‘intelligenza artificiale stanno assumendo un ruolo sempre più importante. Grazie all’analisi di grandi quantità di dati in modo rapido ed efficiente, queste due tecnologie possono diventare cruciali. L’utilizzo del cloud computing per la BI consente alle aziende, tra l’altro, di archiviare e gestire grandi quantità di dati. In questo modo semplificano il processo riducendo sensibilmente i costi di hardware e IT. L’obiettivo ultimo di questi applicativi consiste nella possibilità di capitalizzare i dati tramutandoli in asset aziendali a tutti gli effetti. Così facendo i processi aziendali, in particolare quelli decisionali, siano supportati nel miglior modo possibile.
Questo può garantire un duplice beneficio: eliminare il reporting delle singole aree aziendali e produrre dati certificati disponibili per i diversi ambiti dell’impresa. L’introduzione di sistemi di BI è tuttavia un processo impegnativo. L’intera azienda viene coinvolta e il suo successo dipende sia dall’applicativo scelto, sia dalla accuratezza con cui esso è inserito nelle dinamiche d’impresa. La maggiore quantità dati pubblici e la crescente attenzione alla privacy stanno spingendo verso soluzioni di business intelligence più sicure e conformi alle norme. Questo sta portando a un aumento della domanda di soluzioni di business intelligence. Con l’utilizzo di tecnologie avanzate come la crittografia e la protezione dei dati si vuole garantire la sicurezza e la conformità.
Business Intelligence: perché è importante anche per le piccole aziende
Il mercato della business intelligence sinora è stato dominato da alcune grandi aziende americane. Basti pensare ad IBM, Microsoft, Oracle e la multinazionale europea SAP. Negli ultimi anni si stanno sviluppando anche nuove soluzioni offerte da start-up innovative e piccole aziende. Queste proposte stanno diventando sempre più popolari grazie alla loro flessibilità, semplicità d’uso e capacità di integrarsi con altre tecnologie. La BI si sta diffondendo anche in settori che in precedenza non l’avevano adottata in modo significativo. Per esempio la sanità, la formazione e la Pubblica amministrazione. Si tratta di settori che oggi stanno scoprendo i vantaggi della business intelligence. Uno di questi vantaggi è la capacità di monitorare e migliorare le prestazioni, identificare opportunità di crescita e ottimizzare i processi aziendali.
Un trend emergente nel mercato della business intelligence è poi la versione mobile. Con l’aumento dell’utilizzo di smartphone e tablet, sempre più persone hanno ora accesso ai dati aziendali in movimento. Le soluzioni in modalità mobile consentono di visualizzare, analizzare e prendere decisioni basate sui dati ovunque ci si trovi. Questo rende più rapido e flessibile il decision making. Sono sempre di più le aziende che offrono app per smartphone e tablet che consentono di accedere ai dati aziendali, visualizzarli e analizzarli in movimento.
Queste app stanno migliorando la condivisione di dati in tempo reale con altri utenti e la possibilità di prendere decisioni basate sui dati in movimento. Inoltre, anche in questo caso l’intervento dell’intelligenza artificiale e dell’analisi predittiva stanno giocando un ruolo sempre più importante nella BI mobile. Si tratta di tecnologie in sviluppo che stanno rendendo possibile l’analisi dei dati in tempo reale e la previsione delle tendenze future.